Feste Tradizionali Europee
Il Giorno più Breve che ci sia

Quest’anno, in occasione delle Feste, abbiamo deciso di accompagnarvi in un viaggio alla scoperta dei significati più veri e profondi delle ricorrenze e dei personaggi che si ricordano in questo periodo. Sarà un affascinante percorso che ci porterà a scoprire come molte delle nostre Tradizioni più amate, che noi credevamo antiche, hanno in realtà origini ancora precedenti, che si perdono nella notte dei tempi.
Il Ramo di Yule

Chi di noi in questo periodo dell'anno, da adulto o da bambino, non ha mai trascorso qualche ora di gioia in compagnia dei propri familiari più stretti a preparare l'Albero di Natale? Tutti conserviamo almeno un lontano ricordo della nostra infanzia, quando dopo aver rotto le scatole per settimane ai nostri genitori, il momento fatidico finalmente arrivava. Finalmente, Babbo Natale aveva un posto dove lasciarci i nostri regali!
Odino e la Caccia Selvaggia

Nei 12 giorni che succedono al Solstizio d’Inverno il Sole sembra definitivamente soccombere sotto la totale predominanza delle tenebre: questo viene tramandato come il Sacro Periodo.
In queste notti Odino, padre degli Dei, esce dalle porte del Valhalla in sella a Sleipnir, il suo fidato cavallo a 8 zampe. Alla testa di un terribile seguito, l’Esercito Furioso, si lancia in una travolgente ridda, nota come la Caccia Selvaggia.
I Baci di Freya

Un altro dei simboli del periodo natalizio sono alcuni tipi di pianta, come l’Agrifoglio, il Pungitopo oppure il Vischio. Anzi, tecnicamente quest’ultimo è un emiparassita che cresce sui tronchi di alcuni alberi, sviluppando proprio nel periodo del Solstizio Invernale foglie d'un verde brillante e bacche bianche, che vengono spesso utilizzate ad uso ornamentale… ma non solo!
La Porta dell'Estate
Il 21 di Giugno è il giorno più lungo dell’anno, quello in cui la luce solare rischiara più a lungo i nostri cammini. Se al giorno d’oggi per l’uomo comune questa data ormai non rappresenta altro se non l’inizio ufficiale della stagione estiva, per i nostri Antenati di tutta Europa, che al contrario prestavano molta più attenzione ai movimenti dei corpi celesti di quanto non siamo abituati a fare noi, il Solstizio d’Estate era una delle giornate più significative dell’anno