CELTI
I Celti: l'Europa del sangue
Se si vogliono ricercare le autentiche Radici d'Europa bisogna intraprendere un viaggio all'interno delle antiche popolazioni che l'hanno abitata e plasmata: sia fisicamente, per esempio con gli insediamenti, sia attraverso il proprio linguaggio, costumi, arte, mitologia, che hanno creato una visione materiale e spirituale comune del mondo e un substrato di valori per i secoli a venire.
La Regalità degli Dei
Parlando di religione celtica, bisogna premettere che purtroppo è difficile riuscire a ricostruire con precisione tutta la tradizione del culto di questo popolo, in quanto le informazioni che sono giunte fino a noi sono frammentarie e per alcuni aspetti assai scarse.La causa primaria di questa scarsità di informazioni è dovuta ai sacerdoti stessi, i druidi, i quali vietavano di mettere per iscritto tutto ciò che aveva a che fare con la religione...
Il Dagda e la Morrigan: i due volti della guerra
Nell’articolo precedente abbiamo parlato di Lúg e Nuada, due divinità legate principalmente alla regalità. Questa volta ci occuperemo di altre due divinità che sono invece legate alla guerra e all’aspetto guerriero, oltre ad essere strettamente connesse tra loro: il Dagda e Morrigan.
Il Dagda è certamente considerabile una divinità guerriera...
I Celti: vivere con la Natura e nella Natura
Dopo aver affrontato il tema della regalità e quello della guerra, è arrivato ora il momento di parlare di un’altra tematica fortemente presente nella mentalità celtica e più in generale in ogni aspetto della loro cultura, religione compresa: il rapporto tra Uomo e Natura.
Un argomento oggi assai inflazionato e, come abbiamo visto spesso strumentalizzato...
Druidi: Saggezza, Sapienza e Autorità
Torniamo ad occuparci della civiltà celtica, andando questa volta ad approfondire una delle sue figure più caratteristiche, quella del druido.
Gli appartenenti a questa casta non erano semplicemente sacerdoti, ma veri e propri sapienti a tutto tondo che ricoprivano molteplici ruoli...
Druidi: Leggenda, Magia e Divinazione
Torniamo ad occuparci della civiltà celtica, andando questa volta ad approfondire una delle sue figure più caratteristiche, quella del druido.
Gli appartenenti a questa casta non erano semplicemente sacerdoti, ma veri e propri sapienti a tutto tondo che ricoprivano molteplici ruoli...
Druidi: Medicina, Astrologia e Tempo
Torniamo ad occuparci della civiltà celtica, andando questa volta ad approfondire una delle sue figure più caratteristiche, quella del druido.
Gli appartenenti a questa casta non erano semplicemente sacerdoti, ma veri e propri sapienti a tutto tondo che ricoprivano molteplici ruoli...
Druidi: Ogam, la Scrittura Arborea
Abbiamo già mostrato come, presso i Celti, la voce e la memoria fossero gli strumenti principali per la trasmissione di conoscenze e informazioni. Abbiamo anche già visto che i druidi, de facto l’unica classe sociale veramente istruita, in possesso di vaste conoscenze in campo religioso, culturale e “pratico”....

Bardi e Aedi: l'arpa e la lira
I legami che uniscono le popolazioni europee sono molteplici. Ne abbiamo avuto un assaggio, ad esempio, quando abbiamo analizzato i punti comuni tra le maggiori divinità celtiche e quelle del pantheon norreno. Talvolta, i legami che ci riportano alle comuni radici europee non sono così espliciti.
È il caso, ad esempio, dei Bardi.
La Guerra e l'Amore: Scaldi e Trovatori
Ci eravamo lasciati nell'articolo precedente parlando degli aedi, i poeti erranti della Grecia classica, rappresentati tradizionalmente come ciechi. La mancanza della vista indicava simbolicamente la capacità di non farsi influenzare dalla realtà materiale e riuscire a sviluppare i sensi sottili, ovvero quelli dell’anima, con cui entrare in contatto con la divinità.
Boudicca: la Regina che spaventò un Impero
I Celti, come abbiamo visto quando abbiamo parlato della loro struttura sociale, erano un popolo curiosamente unito e frammentato allo stesso tempo. Le radici comuni, i legami di sangue, la lingua, la religione, il rispetto per i druidi e l'accoglienza per i bardi, tutto questo contribuiva a renderli parte di un unico popolo.
Vercingetorige: la nemesi di Cesare
Boudicca è quasi certamente il capo celtico di sesso femminile più conosciuto, mentre per quanto riguarda gli uomini questo titolo è detenuto da un Gallo, il cui nome è noto a chiunque abbia anche solo un'infarinatura di Storia europea: Vercingetorige.Come la sua controparte femminile, egli riuscì nella non facile impresa di unire sotto un unico stendardo un popolo che, nonostante i legami di sangue e cultura, era restio ad obbedire agli ordini di un capo supremo.